Massimo Gaspari, laurea e dottorato a Bologna e una lunga permanenza all'estero tra Max-Planck e Princeton – il maggior centro mondiale per l'astrofisica – da oggi è professore ordinario del nostro Dipartimento, e avvierà un settore di ricerca del tutto nuovo in Astrofisica teorica e computazionale. Gaspari ha recentemente ottenuto il prestigioso `Consolidator Grant’ dell’European Research Council (ERC) con un finanziamento di 2 milioni di euro, principalmente per assumere giovani dottorandi e post-doc e avviare un nuovo gruppo di ricerca.
Il progetto BlackHoleWeather mira a rivoluzionare l'astrofisica dei buchi neri, unificando i processi di 'feeding' e 'feedback' in una teoria generale, uilizzando simulazioni magnetoidrodinamiche all'avanguardia e osservazioni con i telescopi di ultima generazione. Il progetto esplorerà come i buchi neri supermassivi regolano le galassie come termostati cosmici. L'impiego di tecnologie computazionali all'avanguardia, una caratteristica di altre linee di ricerca dei fisici del Dipartimento, e la collaborazione con le missioni spaziali NASA/ESA, aprono la strada a sinergie innovative nel campo computazionale.
Da oggi perciò l'astrofisica teorica arricchisce l'offerta formativa della Laurea Magistrale Internazionale in Fisica di Unimore, in sinergia con i nuovi corsi di Machine Learning e High Performance Computing.