Art. 10 – Prova finale
1. Secondo quanto previsto dal regolamento didattico del Corso di Laurea, la prova finale consiste nella presentazione di una tesi nella lingua veicolare del Corso di Laurea, redatta in origine dallo studente sotto la guida di un relatore. Nel caso di attività svolte all'estero nell'ambito del programma Erasmus, la tesi può essere redatta in un'altra lingua straniera, concordata preventivamente con il Coordinatore del Corso di Laurea. In tal caso, dovrà essere predisposta anche una sintesi estesa della tesi nella lingua veicolare del Corso di Laurea.
2. Per ogni studente viene nominato un supervisore (docente o ricercatore), che ha il compito di seguire la preparazione dell'esame finale e di riferire alla Commissione. L'assegnazione degli argomenti e l'individuazione del supervisore avvengono entro tre mesi dalla data prevista di laurea sulla base di specifica richiesta presentata dagli studenti interessati al Coordinatore del Corso di Laurea.
3. Le commissioni giudicatrici dell'esame finale sono nominate dal Direttore del Dipartimento e sono composte da 7 membri tra cui il Presidente.
4. I CFU assegnati dall'ordinamento didattico alla prova finale sono ripartiti in CFU per la preparazione della tesi di laurea e CFU per la dissertazione finale limitatamente alle attività svolte all'estero nell'ambito del programma Erasmus.
Art. 11 – Conseguimento del titolo magistrale
1. La laurea magistrale si consegue con l'acquisizione di 120 CFU, nel rispetto del numero massimo di esami o verifiche finali di profitto previste. Lo studente deve inoltre aver superato con successo l'esame finale di cui al precedente articolo.
2. Le modalità e i criteri di valutazione finale dovranno in ogni caso tenere conto dell'intero percorso dello studente all'interno del Corso di Laurea, dei tempi e delle modalità di acquisizione dei CFU, delle attività formative pregresse e della prova finale, nonché di ogni elemento rilevante.
3. Il voto finale della Laurea Magistrale è espresso in centesimi. Il voto minimo per il superamento dell'esame è di sessantasei centesimi. Il voto finale è costituito dalla somma:
a) della media ponderata in base al numero di CFU di ciascuna attività didattica;
b) dell'incremento/decremento di voto, espresso anch'esso in centesimi, conseguito nell'esame finale e fino ad un massimo di 7 punti;
c) può essere assegnato un ulteriore punto su proposta del Presidente e parere unanime della Commissione giudicatrice.
La Commissione giudicatrice, all'unanimità, può deliberare di attribuire la lode qualora nel calcolo del voto finale con i criteri sopra indicati sia già stato raggiunto il punteggio massimo di centodieci centesimi.
4. È possibile conseguire la Laurea Magistrale anche in tempi più brevi rispetto alla durata normale del Corso di Laurea (due anni). È possibile sostenere le verifiche delle attività formative del secondo anno solo dopo aver superato quelle del primo anno.