Al Dipartimento di Scienze Fisiche, Informatiche e Matematiche (FIM) di Unimore Febbraio si conferma il mese dedicato all'orientamento e allo sviluppo di competenze trasversali.
A partire da lunedì 5 febbraio 2024 il FIM ospiterà diverse iniziative in cui saranno coinvolti circa 170 studenti delle scuole superiori del territorio modenese e reggiano.
Si inizia Lunedì 5 febbraio in aula L1.1 dell’edificio di Fisica del Dipartimento di Scienze Fisiche, Informatiche e Matematiche (FIM) di Unimore, dalle 9:30 alle 17:00, con una giornata di orientamento dal titolo “La Scienza è il mio mestiere!”: studentesse e studenti delle scuole superiori avranno modo di approfondire la loro comprensione del cosa significhi studiare le discipline del dipartimento (fisica, informatica e matematica) e scoprire le tante possibilità di impiego che, attualmente, il mercato del lavoro offre ai laureati nelle tre discipline. Il programma della giornata prevede interventi di professionisti laureati in fisica, informatica e matematica, attualmente impiegati presso importanti aziende locali nazionali ed internazionali o, a vari livelli, nell’ambito dell’insegnamento, che presenteranno la loro esperienza lavorativa e descriveranno in che modo la laurea in queste discipline scientifiche sia stata determinante nello sviluppo della loro carriera.
Questa iniziativa è la giornata di apertura di una più ampia proposta di percorsi per l’orientamento e per lo sviluppo delle competenze trasversali (i cosiddetti PCTO) che il FIM offre alle scuole nel mese di febbraio.
Durante la settimana dal 5 al 9 febbraio, si terrà la seconda edizione di "A tu per tu con la scienza: una settimana con la fisica, l'informatica e la matematica" (iniziativa che prendere l'eredità dell'affermato stage “Una settimana da scienziato"): studentesse e studenti degli ultimi anni delle scuole secondarie di secondo grado proveniente da 15 scuole del nostro territorio, selezionati fra i più interessati alle discipline del dipartimento, avranno l’occasione di lavorare a stretto contatto con ricercatori e docenti dell’Università, per approfondire le loro conoscenze in diversi ambiti della fisica, dell’informatica e della matematica, alternando attività seminariali, di laboratorio e di rielaborazione degli argomenti affrontati. Un momento molto atteso al termine della settimana è il tradizionale “contest”, una sfida nella quale gli studenti e le studentesse, divisi in piccoli gruppi, presenteranno in modo efficace e originale, in pochi minuti di tempo e senza i tradizionali supporti didattici, un concetto o argomento a scelta fra quelli affrontati nella settimana, aiutandosi solo con oggetti di uso comune. Le migliori presentazioni saranno premiate con gadget di Unimore e con alcuni tra i più bei libri di divulgazione scientifica.
Durante la stessa settimana (dal 5 al 9 febbraio 2024) si svolgerà anche lo "Stage quantistico" che, nell'ambito dell'iniziativa Italian Quantum Weeks, è dedicato alla fisica quantistica e alle sue applicazioni e prevedere la partecipazione di una trentina di studenti e studentesse di quarta e quinta superiore. Durante lo stage verranno introdotte alcune delle idee chiave della fisica quantistica, quali la sovrapposizione quantistica, le grandezze fisiche non compatibili, l'entanglement, anche attraverso giochi e simulazioni.
Oltre alla giornata di apertura del 5 febbraio, il 13 e il 22 febbraio saranno dedicate a "MoReBots: laboratorio di STEM e Coding", un laboratorio di Coding e STEM (Science Technology Engineering Maths) dedicato a studenti studenti di scuole superiori in cui l'informatica non è materia di studio. I circa trenta studenti verranno divisi in piccoli gruppi e, guidati dai docenti, affronteranno esercizi di crescente difficoltà attraverso un apprendimento "challenge-based" per imparare a lavorare in gruppo e a sviluppare un pensiero computazionale, cioè a trovare e sviluppare una soluzione a problemi reali anche complessi, e iniziare a conoscere una disciplina scientifica assente nel loro percorso di studi.
La settimana dal 5 al 9 febbraio vedrà svolgersi per la prima edizione il PCTO "La matematica è il mio mestiere? Laboratorio di autovalutazione" in cui studenti e studentesse delle scuole superiori e docenti del dipartimento, partendo dalla percezione che si ha della matematica che viene proposta a scuola, discuteranno del cosa ci si aspetti dal percorso di matematica all'università e dei pregiudizi che ancora caratterizzano le figure dei matematici. Verranno proposte delle attività con l'obiettivo di portare i ragazzi e le ragazze verso un processo di autovalutazione che li aiuti a scegliere in maniera consapevole il proprio futuro e la propria carriera universitaria.
Tutte le iniziative sono coordinate dalla commissione per la divulgazione della cultura scientifica del Dipartimento di Scienze Fisiche, Informatiche e Matematiche, presieduta dalla Prof.ssa Michela Eleuteri, e coinvolgono le tre anime del dipartimento.